Brindisi: 55enne muore dopo angioplastica

55enne muore dopo angioplasticaBRINDISI – è ancora avvolta nel mistero la vicenda che ha coinvolto il 55enne Pietro Leone, ex operaio di Ceglie Messapica, morto dopo un intervento di angioplastica presso l’ospedale “Antonio Perrino”di Brindisi. L’uomo, sofferente di diabete, due anni fa aveva avuto infarto. Da alcuni accertamenti periodici, i medici visti i valori fuori dalla norma hanno consigliato al Leone di sottoporsi ad un intervento di angioplastica. Presa la decisione positivamente, l’intervento era stato fissato prima per fine Ottobre, poi viene anticipato allo scorso 4 Ottobre. L’uomo puntualmente si presenta in ospedale, accompagnato dalla moglie, e l’operazione riesce con successo. Almeno così rassicurano i medici. Pietro viene fatto adagiare sul letto nella propria stanza di degenza, ma dopo circa mezz’ora si sente male. Prontamente un compagno di stanza avverte i medici e gli infermieri del reparto che decidono di trasferire il paziente in “Terapia Intensiva“. Pietro Leone così cade in un coma profondo e nonostante gli sforzi degli infermieri, lui non reagisce agli stimoli e nella notte di Venerdì scorso muore sopraffatto dallo stato di coma. l’ex operaio cegliese era sposato e padre di tre figli maschi Moreno, Fabiano e Gabriele. Gli inquirenti stanno indagando sull’accaduto e hanno disposto l’autopsia che chiarirà le cause che hanno portato l’uomo ad un repentino peggioramento che le è costato la vita. (pubblicato su www.mesagnesera.it)[banner size=”468X60″]