“Non importa quanto si vive, ma con quanta luce dentro” – Il Mercante di Luce
Il Mercante di Luce su Amazon.it
Scherza e ride Roberto Vecchioni durante la presentazione del suo ultimo libro “Il 
Mercante di Luce“. Un romanzo che è nato dopo ben 59 anni di domani. Si perché questo, come afferma lo scrittore stesso, è il suo lavoro più intenso e lungo. Quando gli hanno chiesto il perché, lui ha risposto sottolineando il fatto che il libro affronta una tematica forte: quello che lega la malattia, la morte e la vita.
Non è facile spiegare l’intreccio e la via d’uscita tra queste cose e in questo ha pienamente ragione. “Il Mercante di Luce” infatti è la storia di un Padre e di un figlio, un amore così grande e così forte da sorpassare, giorno dopo giorno, tutte le difficoltà. Un Amore che però si scontra con la realtà di una malattia rarissima che colpisce il figlio Marco. Il mostro si chiama progeria, un male che produce un invecchiamento precoce fino a portare alla morte a causa delle complicanze che essa induce. Proprio per questo, il padre, Stefano vissuto fino ad allora nel suo mondo di coltissimo letterato ed esperto studioso della cultura ellenica si sveglia. Il risveglio però è di quelli bruschi perché il prof. Stefano non è abituato a stare con i piedi per terra, perché fino ad allora aveva vissuto la sua vita rinchiuso tra Omero, Sofocle e compagni. La malattia gli fa prendere coscienza che ha solo pochissimo tempo per poter insegnare al suo proprio figlio i veri valori che rendono la vita veramente degna di essere vissuta. Ma anche il figlio sente la premura di far tornare il proprio padre con i piedi sulla Terra. Il risultato è che in questo romanzo ognuno rinchiuso nella propria “caverna” uscirà e porterà la “Luce” nelle tenebre dell’altro. Un romanzo sicuramente da leggere, perché le emozioni saranno tantissime e gli equilibri che sfida danno il senso della grandezza stilistica di Roberto Vecchioni. Il Libro è composto da 124 pagine, è edito da Einaudi e ha un costo di copertina di 15 euro.