Toccando l’irrealtà ogni sera,
chiudendo gli occhi, ho cercato di pregare,
questa volta ho capito la sua voce vera,
mi ha ascoltato e con un sogno ha cercato di parlare;
L’Uomo molte volte non vede,
non riesce a illuminare la mente,
cerca sempre alla luce e non riesce mai a viaggiare lì dove ogni senso si perde,
Nel silenzio sono rimasto da solo con il mio corpo,
i miei occhi erano chiusi nel buio, e la mia mente era lì,
lì dove anche il silenzio sorprende, lassù dove i pensieri hanno corpo;
Ho visto la luce, l’erba e la neve sulla mia pelle,
ho sentito la voce, i soffi e ricordo ancora quelle sensazioni così Belle;
Viaggiavo, ero impaziente,
ho lasciato battere il mio Cuore lassù,
lassù dove splende il Sole volavo con la mente,
e dopo nel silenzio ho immagginato di andare ancora più sù;
Molti la chiamerebbero follia,
c’è chi dice anche che la mia è solo utopia,
ma sottovoce posso dire che la nostra Vita è come una melodia,
ci saranno momenti di Gloria, di Gioia ed Eresia,
e se voi in Amore, Vita e Dolore metterete sempre un po’ della vostra Energia,
alla fine vincerà sempre il Cuore che sarà in Armonia,
perchè solo esso ha potuto ascoltare quella melodia,
perchè solo esso ha creduto in quell’utopia,
perché solo esso è riuscito a volare nella follia.
Davide Daloisio
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